Salute e Benessere

Amnesia globale transitoria

Con l’espressione Amnesia Globale Transitoria ci si riferisce ad una temporanea ed improvvisa perdita della memoria, un disagio che si risolve completamente in 24 ore.

 

Cosa succede in caso di amnesia globale transitoria: sintomi

 

Durante un episodio di TGA, non si ha più il ricordo degli eventi più o meno recenti (amnesia retrograda); in pratica, il soggetto interessato, non ricorda dove si trova in quel momento, né come ci è arrivato oppure cosa doveva fare.

Il ricordo di quanto accaduto settimane, mesi o anni prima svanisce e non si è neppure in grado di memorizzare ciò che succede in quell’istante (amnesia anterograda).

Un’altra caratteristica del paziente, è quella di porre tante domande e di ripeterle di continuo, poiché non ricorda le risposte.

Dopo qualche ora la situazione si normalizza e non resta alcun danno.

Il soggetto non riuscirà mai a ricordare quanto gli è successo in quei momenti.

Durante l’attacco di amnesia l’individuo resta vigile, sa perfettamente il suo nome e cognome, riconosce luoghi e persone, inoltre appare ansioso, proprio perché ha la piena consapevolezza che gli stia accadendo qualcosa di strano che non sa spiegarsi.

L’ansia, caratteristica sempre presente nell’Amnesia Globale Transitoria, è un segnale importante per spingere il medico verso la diagnosi corretta.

 

Cause dell’amnesia globale transitoria

 

Da cosa scaturisce l’Amnesia Globale Transitoria?

Le cause, in realtà, sono sconosciute, ma si sa che alcuni fattori sono in tal senso predisponenti, ovvero:

– attività fisica intensa

– rapporti sessuali

– stress forte e prolungato

– traumi emozionali

Si tratta di un disturbo raro, che di solito accade una sola volta nella vita, mentre i soggetti più a rischio sono coloro che hanno superato i 50 anni di età e chi soffre ripetutamente di emicrania.

 

Cosa fare?

 

Come comportarsi nei confronti di un soggetto che manifesta i sintomi sopra descritti?

È indispensabile portarlo presso il più vicino Pronto Soccorso per una valutazione medica e strumentale, onde escludere patologie più serie (si effettuano TAC, risonanza magnetica ecc.).

L’esito è sempre negativo e non occorrono terapie specifiche, basta rassicurare e controllare il paziente finché sta meglio.

L’Amnesia Globale Transitoria non è pericolosa e non lascia strascichi.